Dal 1930, un sacerdote coraggioso e zelante Don Duilio Lemme, parroco di Roccavivara, con l’aiuto del popolo, iniziò l’opera di risanamento. Il Santuario veniva riaperto al culto nel 1935. Importanti opere di restauro, sono state effettuate sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza ai Beni Culturali del Molise. Infine altre opere di abbellimento all’interno ed all’esterno della Chiesa (Trittico, Armadi, Bussola, Coro, Via Crucis, Misteri del Rosario, Tenda Convegno e Tenda del Perdono), sono state realizzate dalla sola Diocesi di Trivento. Il Santuario è meta di numerosi pellegrinaggi, specie nel periodo da Maggio ad Ottobre. Tantissime le visite individuali e familiari. Punte massime si hanno nel periodo di Pasqua (specie lunedì in albis), il giorno dell’Assunta e l’8 settembre, festa della Natività della Vergine.
Il Santuario è custodito con amore, dalla presenza orante delle Sorelle Francescane della Carità, dal rettore e dai padri dell’Istituto del Verbo Incarnato. La Vergine del Sorriso attende tutti coloro che hanno il cuore ferito o che sentono l’arsura dell’acqua che zampilla per la vita eterna.